da T0mmy » 16 mag 2019, 10:29
Io ho provato qualche giorno fa la nuova 1250. Che dire, rispetto ai miei preconcetti si avverte la comodità evidentemente superiore, la migliore erogazione agli alti, come anche una protezione dall'aria leggermente superiore. Di coppia strappa braccia anche a bassi giri, onestamente non ne ho notata tanto in più della 1290.
Il Gs continua ad essere considerata da tanti il top ed effettivamente ti porta a spasso con estrema disinvoltura e senza impacci. Tuttavia mi sembrava di guidare una automobile: la moto non si scompone mai, non cambia tonalità quando acceleri, non si scompone in frenata, né in accelerazione, anche il tot è " grigio" in confronto alla Kappona.
Insomma è egregia, ma forse troppo impersonale.
Credo che la distinzione sia quella, sono due moto al top, ma che si sposano con caratteri e stili troppo diversi per poter dare giudizi inderogabili.
A me, alla ricerca di un confronto con la 1290 ( che come gestione delle sospensioni si è avvicinata tanto alla compostezza del Gs rispetto alla 1190 ), il Gs 1250 ha lasciato un " e questo è tutto? " come quesito insoluto nella mente.
Tornato sulla mia 1190 mi sono emozionato di più.
Ma forse per moto di questo livello servirebbe un bel fine settimana dedicato e non un'ora scarsa per capirne le peculiarità.
P.s.
circa le Semi attive Wp, anche io le ho trovate molto rigide rispetto alla versione normale della mia 1190; dall'altra portandola su un breve tratto sterrato hanno copiato delle buche alla perfezione.
Potrebbe essere che la logica di funzionamento, gestita da centralina, non consenta un giudizio " a pelle " delle performance delle sospensioni in quanto la loro tarature si modificano in continuazione e dunque una modalità comfort potrebbe essere più contrastata nel precarico ad alte andature e su strade poco dissestate, per poi divenire di colpo morbide su sconnesso? non so, ai più esperti la sentenza