Allora, visto che chi fa da se fa per tre…. Oggi ho smontato la frizione, verificato lospessore del pacco completo e le condizioni dei dischi sia guarniti che di acciaio, con la collaborazione del concessionario Cubimoto di Affi, rimontato e regolato.
Dopo aver reinstallato dischi, molle e piattello e chiuso il carter, ho mollato le viti del registro sulla leva di azionamento sul carter, verificato passaggi e scorrimento del cavo, avvitato tutto il regiatro alla leva sul manubrio, e poi rimesso tutto ad una situazione diciamo standard. Già così la sensazione alla leva era migliorata.
Provo ad accendere, moto sul cavalletto, nessun trascinamemto, prima dentro, folle seconda con un clonk, di nuovo folle, di nuovo prima, di nuovo seconda. Sembra tutto ok.
Spengo, tolgo la moto dal cavalletto, casco, giacca ed esco per un giro di prova. La frizione è morbida ma stacca prestissimo, faccio un paio di km a velocità moderata cambiando tutte le marce su e giù, zero problemi anche col quickshift. Però a bassi regimi la leva del cambio è ancora dura da azionare. Mi fermo, tiro un po il,refistro sulla leva di azionamemto, prendo una stradina di campagna solitaria e via, avanti e indietro per diverse volte, fermandomi ogni tot a regolare il cavo, sia al manubrio che sul carter, fino ad ottenere un risultato accettabile.
Faccio un dieci/quindici km a velocità più elevate, cambiando a regimi più alti sia con la frizione che col quickshift, sia in salita che in scalata, mi sembra tutto decisamente migliore di quando sono rientrato sabato.
Mi rimetto sulla provinciale che attraversa il paese, con un po di traffico, e mi faccio un paio di km di colonna (non troppo intensa, a dire il vero) ma con qualche terza/seconda e seconda/ prima e viceversa, molto meglio della scorsa settimana.
190 euro buttati dal concessionario che non si è nemmeno preso 15 minuti per fare qualche km e regolare la frizione nella maniera corretta.
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