Allora ecco le prime impressioni dopo un po' di giri nel campo di cross di Gorla (VA), un campo ben tenuto adatto alle mezze seghe e ai principianti del cross come me.
Premetto che tutti ti guardano e la cosa mette un po' di soggezione soprattutto se sono vent'anni che non fai motocross. Dentro di te pensi già ai commenti sarcastici degli altri del tipo "chi ha il pane non ha i denti" ecc ecc ecc... Ma chissenefrega!
La moto dà subito confidenza, le sospensioni sono adatte al mio peso in questa fase di apprendimento del mestiere di motocrossista. Probabilmente i miei 95 kg richiederanno molle più dure nel momento in cui si prenderà la mano e si inizierà a staccare seriamente le ruote da terra.
In sella rispetto all'enduro la moto è più alta e sostenuta, si guida più avanti, il motore con lo scarico Akra senza dB killer gira pieno alla faccia di chi dipingeva questa moto come priva di tiro sotto. Sì, forse non spinge come un toro sottogiri, ma è facile da condurre anche per chi non è un talento naturale. Direi che è una moto di compromesso per divertirsi indipendentemente dalla classifica (che volendo sicuramente si può fare e Tonino docet). Il motore si sente che ha ancora molto da dire in alto, ma complice il rodaggio al motore e il rodaggio al pilota, non è stato il caso di provare il fuorigiri.
La ciclistica in volo è molto neutra, se ti sposti in avanti e tiri in alto i piedi (o dai il classico colpetto di freno post) lei punta in giù, se stai dritto lei sta dritta. Quando atterri preciso sulla rampa di discesa quasi non senti l'atterraggio. Quando stacchi nelle buche non si scompone.
I freni: direi potenti e sul viscido bisogna pensare bene prima di pinzare con l'anteriore perchè la potenza è davvero notevole. Mi sembrano più potenti dei freni montati sulle EXC e forse un pelo meno modulabili.
Ora si tratta di proseguire con l'esercizio e cercare di tenere botta dal punto di vista fisico perchè, appena capito come affrontare i salti, mi sono venuti meno gli avambracci....