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Autonomia scarsa

Le mani del Caos
 
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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda Le mani del Caos » 17 mar 2016, 9:26

Vi ringrazio ancora e spiego la genesi di tutto 'sto traffico.
1) I leovince, ancorche' omologati, anche col Db killer fanno un casino d'inferno: fossi in Africa bello e figo ma qui in veneto sicuro come l'oro che se incontri una pattuglia ti fermano e rognano.
E comunque non mi piace far baccano.
Quindi ho rimontato i silenziatori originali riguardo ai quali confermo che il motore perde diversa potenza ai medi e che scaldano da diventar viola. Grana importate per una moto!
E ballano ben 6,5 kg dai leovince.
A proposito del caolre sprigionato osservo che una carburazione grassa lascia diverso incombusto nel gas di scarico e il catalizzatore lo ossida scadando ulteriormente la marmitta. Quindi una carburazione corretta o addirittura magra scalda meno.
2) Al di la' del costo della benzina mi trovo in difficolta' con l'autonomia della moto e infatti vi ho chiesto la faccenda dei serbatoi.
Il fatto che una moto consumi o no dipende molto dalla carburazione del primo quarto di gas: e' qui che nella passeggiata in montagna salta fuori la differenza.
In una stradina tutta curve quanto mai vuoi accelerare? Niente, sfiori il gas e lasci andare.
Chiaro che in autostrada a 150 km/h non si puo' pensare di fare 20 km/litro, la richiesta di cavalli e' importante e di conseguenza il consumo.
Moto comperata usata, non si sa' cosa le abbiano fatto, ecco quindi che ho affrontato la carburazione per vedere un po' come stavano le cose.
Tra l'altro ho visto che il consumo medio rilevato da Motociclismo era di 18 km/l ( e di sicuro gli davano ) non congruo con i 15 scarsi che faccio io guidando al trotto.
La termica KTM nel racing e' sempre stata parca di consumi pur avendo motori di ottima performance, non vedo perche' in questo motore debbano aver cambiato sistema.
Dopo aver controllato tutto senza aver trovato pasticciamenti mi era rimasto il dubbio delle ghigliottine ma dopo aver spulciato la rete di sopra e di sotto mi son fatto convinto che pure queste non han nulla di strano, i due fori pare siano proprio da 2,5 mm come i miei.
Resta quindi misterioso come mai il motore non vada con gli spilli in seconda ma alla fine della fiera mi importa poco, avra' le sue ragioni e se funziona solo in terza li lascero' in terza.
La prossima prova che voglio fare e' di smagrire il getto del minimo montando un 38: infatti la la moto fa' una bella puzza indice di carburazione grassa.

stefano76
 
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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda stefano76 » 17 mar 2016, 10:57

Le mani del Caos ha scritto:Quindi una carburazione corretta o addirittura magra scalda meno.

Errore. La carburazione magra innalza le temperature in camera di combustione, quella grassa le abbassa.
Questo è vero in ogni ambito, dai motori ai bruciatori industriali
Le mani del Caos ha scritto:2) Al di la' del costo della benzina mi trovo in difficolta' con l'autonomia della moto e infatti vi ho chiesto la faccenda dei serbatoi.
Il fatto che una moto consumi o no dipende molto dalla carburazione del primo quarto di gas: e' qui che nella passeggiata in montagna salta fuori la differenza.
In una stradina tutta curve quanto mai vuoi accelerare? Niente, sfiori il gas e lasci andare.

Insomma....il consumo di una moto ma di un motore in generale dipende dalla sua curva di coppia.
Che è assolutamente speculare alla curva del consumo specifico. Ovvero quanta è la capacità di un motore di "convertire" l'energia sprigionata dalla combustione in pressione sperperandone il minimo possibile in calore.
Posto che per funzionare il benzina ha bisogno di un rapporto stechiometrico aria/benzina il più possibile stabile e fisso, la quantità di combustibile che riesco a convertire in potenza meccanica dipende moltissimo dal punto della curva di coppia in cui lavoro.
In sostanza se sono su una stradina di montagna e trotterello al minimo o poco più col primo quarto di gas con un LC8 carbs. consumo come un aereo perchè il motore viagga a regimi molto lontani dall'ottimale. Se sono in autostrada a 130 viaggio con lo stesso filo di gas ma con la stessa quantità di combustibile percorro molta ma molta più strada. Ecco il motivo per cui con un LC8 si fanno i 18-19 in autostrada a velocità costante mentre si fanno i 15 se va bene su una stradina di montagna.
Le mani del Caos ha scritto:Chiaro che in autostrada a 150 km/h non si puo' pensare di fare 20 km/litro, la richiesta di cavalli e' importante e di conseguenza il consumo.

E invece è molto più facile di quanto pensi. Provato sulla brennero di persona a 140 costanti ho fatto i 19 secchi da Trento nord a Modena senza traffico. Su appennini non vado MAI oltre i 15.
La richiesta di cavalli ovviamente è proporzionale al lavoro da svolgere. Ovvero uso più cavalli, ma faccio anche più strada in meno tempo e il motore sta acceso di conseguenza meno tempo
Su un LC8 lo stile di guida è fondamentale ancor più che con gli altri motori perchè ha un erogazione molto ampia, da 2000 a 11000 giri circa, ma appunto per essere così larghi di giri occorrono fasature larghe che non consentono di sfruttare sempre in maniera ottimale il combustibile.
Un LC8 per consumare (un pò) meno va tenuto leggermente su di giri con marce basse senza impiccarlo ai bassi.

Le mani del Caos
 
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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda Le mani del Caos » 20 mar 2016, 19:59

E finalmente riacciuffo il bandolo della matassa.
La trappola, evidente come un rubinetto della benzina chiuso, si chiama sfiato.
Chi ha messo mano ai carburatori della SE avra' notato che ha gli sfiati che fanno due giri: uno sfocia in mezzo al V e quindi e' a pressione atmosferica, l'atro fa' tutto il giro dallo snorkel e si collega alla cassa filtro, dopo il filtro.
Quando vidi la faccenda mi chiesi il perche' di tutto l'ambaradan e mi risposi che cosi' i vapori della benzina nelle vaschette non veniva scaricata all'esterno in ossequio all'anti inquinamento.
Non mi piaceva tanto il sistema in quanto poco o tanto l'aria veniva aspirata dal V, passava attraverso i carburatori ed era aspirata dentro la cassa filtro: polverina oggi, polverina domani finisce che si intasa tutto.
Quindi, guidato dal famoso suggeritore malefico, penso bene di chiudere gli sfiati esterni e tener solo quello in cassa filtro.
La diretta conseguenza della cosa era che appena si accelerava un po' la depressione dentro la scatola filtro impediva alla benzina di uscire dal polverizzatore e la moto non andava.
Non mi ci racappezzavo, avevo rimontato tutto come prima ( quasi tutto.... ) e non andava piu'.
Ho pensato a qualche casino alla pompa della benzina a cui avevo cambiato le puntine ma avevo controllato pure lei: 120 litri ora e massimo 0,2 bar di pressione.
E infine l'illuminazione: stacco lo sfiato dalla cassa filtro e tutto si mette ad andare.
-
Stefano76, puoi fare molti discorsi sul perche' delle cose ma resto dell'idea una moto debba consumare notevolmente di piu' in autostrada piuttosto che in statale.
Quindi mi interessero' ulteriormente alla carburazione da trotto.
PS: se leggi bene io ho detto che con la carburazione magra scaldava meno il catalizzatore, non il motore.

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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda Bat21 » 20 mar 2016, 22:09

Le mani del Caos ha scritto:Stefano76, puoi fare molti discorsi sul perche' delle cose ma resto dell'idea una moto debba consumare notevolmente di piu' in autostrada piuttosto che in statale.
Quindi mi interessero' ulteriormente alla carburazione da trotto.
PS: se leggi bene io ho detto che con la carburazione magra scaldava meno il catalizzatore, non il motore.


:?

Mi pare ci si stia un pò tutti, per lo meno quelli intervenuti nel tuo topic, scervellandoci nel darti un benchè minimalistico aiuto da "tastiera" (non avendo la moto davanti) ...se poi riesci ad uscirne da solo, felici per te :)

Quindi, senza tanti giri di parole o contarci le pulci a vicenda ...dimmi solo se preferisci chiuda il thread :|
My little orange mustang!!

Barcollo ma non mollo ...semplicemente, resisto(!)

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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda Le mani del Caos » 21 mar 2016, 9:30

Mi spiace se sono sembrato scortese, non era mia intenzione.
L'aiuto ricevuto e' stato fondamentale, senza avrei fatto molto piu' fatica e chissa' quali altre m.. avrei pestato senza accorgermi.
Resta il fatto che e' comune la ricerca della performance a discapito del rendimento ma come scrivevo sopra questo fatto non e' per nulla scontato in quanto e' possibile avere una carburazione efficente alla prima apertura senza dover per forza rischiare quando si da' gas.
In effetti c'e' pieno di 3D riguardanti carburazione per moto imbizzarrite con scarichi aperti e filtri aria sostituiti mentre non ho trovato nulla su carburazione da "viaggiatore", cioe' orientata al funzionamento ottimizzato per la prima apertura di gas.
Vi ringrazio ancora tutti e vi terro' informati sui prossimi sviluppi.

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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda andrea cominetti » 8 apr 2016, 21:26

Belle parole ho letto , ma alla fine anche io ho riscontrato poca autonomia e per questo mi associo per avere info su un serbatoio adatto a questa moto

Grazie
IL COMI
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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda Le mani del Caos » 11 apr 2016, 15:04

Aggiorno la faccenda consumi: ho ripristinato la carburazione originale tranne la vite benzina che ho aperto di 1,5 giri e non di 2,25 come richiesto dal manuale.
Ho conquistato un 200 km con 11,05 litri ( 18 km/litro ) andadno al trotto. (scarichi originali )
Test fatto con un solo pieno, quindi da confermare con altri rifornimenti.
Certo un po' e' migliorato dai 14/15 che facevo con lo spillo in terza tacca ma resta un motore assetato come diceva Stefano76 che, al contrario di me, lo sta' guidando da un bel po'.
Due considerazioni:
Il motore lo sento girar bene ( mentre prima puzzava di benzina ) e quindi e' difficile che si riesca a migliorare la faccenda.
La vite benzina: come scritto sopra e' parecchio piu' chiusa dello standard e sento il motore che al minimo gira "secco", ruvido, indice che vorrebbe un po' piu' benzina.
Contemporaneamente non mi spiego come possa partire a freddo ( senza tirare l'aria ) e girare regolare quasi fin da subito.
Ho in progetto di verificare con il misuratore di CO come stanno le cose: gli scarichi hanno una presa, penso fatta apposta per questo.
Per la verita' parte un po' zoppicante, quasi ci fosse un cilindro giusto e un altro maghretto.
Vorrei tanto trovare un cacciavite angolato per arrivare alle viti del minimo ma fin'ora non ho trovato nulla d adatto.
-
Serbatoio: a parte che a me piacerebbe la moto nucleare che va' per sempre osservo che il sotto sella ha un sacco di posto inutilizzato.
Radegarage ha gia' fatto un bel serbatoio del genere ma e' disegnato per l'ADV e credo che i due codini siano un po' diversi.
Prendendo spunto dall'idea mi sto' cimentando nella costruzione di uno scatolotto d'alluminio per vedere cosa puo' saltar fuori con qualcosa di dedicato.
Vi terro' aggiornati su cosa riesco a combinare: a spanne 7/8 litri ci dovrebbero stare.

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Re: Autonomia scarsa

Messaggioda andrea cominetti » 11 apr 2016, 20:05

Seguo con molta curiosità' :lol:
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