www.MyKTM.it

Una moto da corsa le carene e serbatoio si smontano in meno del tempo di smontare un serbatoio, lo facevo quando aiutavo un amico al civs. Ingiustificato che non sappiano che pesci prendere ... Come se io non sapessi come funziona la ferramenta di un mobile che ho fatto io. Ma poi se ci vuole una ora solo per il monta smonta del serbatoio, non ci si può lamentare dei prezzi e in questo periodo bisogna vedere se ci lavorano a tempo perso o meno... Bisogna anche considerare che loro, essendo ufficiali, dovrebbero vedere il guadagno in maniera più ampia di quanto debba farlo un'officina generica perché il loro business parte dall'acquisto e al mantenimento sino, se hanno fatto bene il loro lavoro, al ritiro dell'usato e al nuovo acquisto. Questo ti giustifica la perdita di qualche centinaio di euro di parcelle. Perché è inutile che un venditore ti regali €1000 di valigie se poi quando è il momento di usarle la moto è ferma in officina: la mia prossima moto sarà sicuramente di un'altra marca.
Tra l'altro se hai l'officina piena e non hai tempo sarebbe anche più professionale mandare via le persone se non hai tempo di fare il lavoro. Perché so che tu non userai la moto se non va come dovrebbe ma per tenerla su un cavalletto in un angolo dell'officina fingendo di averci lavorato è anche più brutto di dire che fino a fine mese non ci possono mettere mano
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Seb1979 ha scritto:i quali ricevono manuali, guide, etc.
i

I manuali sono nulli se non li leggi. Per fare leggere un manuale ad un dipendente, ammesso lo capisca (hai letto i KTM tradotti da gugol?), servono almeno due giorni di lavoro. E non c'è un vero debugging (trovare il guasto) su tutti i manuali.
Gli unici che in parte lo fanno, sono gli Haynes (che ho tutti di tutte le moto quando li fanno), ma anche li...

@kinobi ok ma il problema non è del cliente

Stavo anche pensando un altro aspetto: avendo avuto prima della KTM 2 Yamaha e ho girato parecchio sui forum dedicati, non è insolito trovare anche lì problemi "irrisolvibili", ma mi è capitato spesso di sentire i clienti di essere stati direttamente in contatto con gli ispettori della casa madre. Nel senso che quando non si riusciva a venire a capo un problema in un tempo accettabile spesso chiamavano gli ispettori per avere direttamente un'opinione dalla casa madre. E devo dire a volte con risvolti inaspettati tipo far passare alcuni ricambi in garanzia nonostante la garanzia fosse finita.

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Seb1979 ha scritto:@kinobi ok ma il problema non è del cliente

Se noti bene, non ho detto questo.
Ho infatti detto prima in questo tread, che spesso nei forum si trovano le soluzioni che nessuno tra le case madri ha. O che le case madri non vogliono trovare, vedi attuatore per KTM. La soluzione è di, per KTM, meno di 40 euro (vedi la nostra cordata). Mi stupisce non lo facciano i concesisonari di dafault...
Il cliente paga il problema.
Fino a che punto sia giusto pagare per una risoluzione del problema, non lo so.

Sono certo mi credi, ma posso postare la raccomandata del mio avvocato a BMW (dopo questa, abbiamo comprato 4 moto, nessuna bavarese).
Il mio avvocato gli ha scritto ed inviato una cartella ZIP di 1 giga con evidenza di casi, dove il loro sistema ABS sul 1150 era difettoso. E gli ha inviato il mio incarico a fargli causa fino a 50 mila euro di spese legali, se io dovessi farmi male per un potenziale disservizio del loro ABS. Mi hanno detto di andare in concessionario ma a spese mie. Questo è l'approccio di qualche ditta, quando non sanno risolvere un problema e passata la garanzia... amen.

Non se ne esce raga ...impariamo NOI a conoscer bene le NOSTRE moto (video/manuali/informazioni), in modo che se un'officina Ufficiale NON sia in grado di risolver noie/problematiche/vizi si possa esser in grado di dar almeno una 1/2 dritta al nostro meccanico di fiducia ...se non provveder autonomamente al ripristino del difetto

Non intravvedo altre vie di soluzione, per come siamo messi

È un mondo il nostro diventato vario ed avariato assai...sicuramente la sempre maggiore complessità delle moto odierne dal punto di vista dell'elettronica se da una parte è un plus indiscutibile, dall'altra quando la stessa fa le bizze son chezzi ameri... e qui la differenza tra le officine la fa il singolo con sua esperienza e sensibilità. A trovarlo però !

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@topo78: nel caso in questione ho telefonato verso la fine settimana della fine del mese scorso e mi hanno detto di portarla il lunedì successivo. Non avendo nessuno che mi poteva recuperare in un giorno lavorativo gliela ho portata il sabato prima. Quindi deduco che il tempo per dedicarsi alla soluzione del problema l'avevano da subito. Poi vero che hanno atteso 20 gg circa che arrivasse un sensore che poi si è rivelato non risolutivo. Sono stato anche sabato scorso (28esimo giorno) e la moto era mezza smontata parcheggiata su di uno dei due sollevatori che hanno in officina, tra un bordello di moto che per muoversi devono farlo in apnea, quindi hanno solo interesse a togliersela dalle scatole. Ma ripeto: sono ottimisti, o almeno quello vogliono trasmettere al cliente. Io invece mi perplimo sempre più... E si delinea all'orizzonte la possibilità di doverla andare a ritirarla non riparata.

Riesumo questo vecchio topic, per farvi legger una sorta di vademecum, più o meno ovvio, attinente officine truffaldine et similia (da InSella)

https://www.insella.it/da-sapere/riparazione-truffa-ecco-la-guida-per-far-valere-i-propri-diritti-176031?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=nu-20240202

@Breve
La storia com'è finita?

@AleT: mi sembra di averlo scritto da qualche parte nel forum, comunque il problema inquietante che un malfunzionamento del motore solo ad un determinato numero di giri è non registrato dalla centralina ha fatto diventare matti anche meccanici esperti Ktm che hanno smontato e controllato la moto e ogni singolo componente prima di venirne a capo causa "troppa elettronica" nella moto. Anche la consultazione tra officine e con Bergamo non ha portato alla soluzione. Alla fine ho accettato senza discutere e contrattare tutte le ore impiegate perché loro stessi hanno fatto un mea culpa perché essendo officina autorizzata sarebbero dovuti essere in grado di risolvere qualsiasi problema a colpo sicuro. Mi hanno mostrato anche un librone con tante pagine di dati inerenti al modello da verificare uno per uno. Accollandosi loro buona parte delle ore dedicate a cercare l'origi
ne del malfunzionamento ho pagato forfettariamente 4 ore di mano d'opera (ma sono certo che sono parecchie di più anche se non so quante) oltre al costo della sonda lambda (che secondo la diagnosi era ok). Diciamo che in questo modo ho speso sicuramente troppo però ho la moto perfetta, controllata minuziosamente nel funzionamento dei principali componenti e mantenuto buoni rapporti con l'unica e valida officina Ktm della mia provincia. Tutto questo a vantaggio di tutti gli altri possessori di una Sadv o forse di tutte le moto che montano un motore LC8 perché la mia vicenda è stata inserita nei terminali della Ktm a disposizione di tutte le officine perché il mio sarebbe un caso mai verificato prima.

Tornando al costo della mano d'opera qualificata io porto la mia Sadv in due officine: una ufficiale Ktm e da un meccanico generico, entrambi molto bravi,perche il tagliandone dei 30mila rigorosamente in Ktm mentre se devo sostituire il trittico anche no. Devo ammettere che ho impiegato qualche minuto a decifrare la prima fattura Ktm che non addebita le ore lavorate ma i minuti. Mentre invece non sono mai stato in grado di decifrare le fatture del meccanico generico e per non fare la figura dell'ignorante (con l'aggravante che sono diplomato in ragioneria) non me le sono mai fatte spiegare, tanto alla fine "è la somma che fa il totale" (cit. Totò) e poi alla fine quanto da pagare corrisponde sempre a quanto mi aspettavo di dover pagare. Solo con l'ultima fattura, osservandola e concentrandomi, ho finalmente dopo anni decifrato la fattura misteriosa: lui non addebita ore, non addebita minuti bensì addebita decimi di ore. Forse "sono troppo vecchio per queste stronzate" cit. Danny Glover in "Arma letale"

Cmq si parla sempre di cifre attorno ai 45-50 euro l'ora...

Ebbé... quello è! rispetto a chi è a reddito fisso che magari ne guadagna 10 l'ora sono 4 o 5 volte tanto però bisogna tenere conto che una struttura ufficiale di una certa dimensione di quei 45 o 50 euro l'ora ne spende la metà per pagare il dipendente che lavora sulla tua moto (stipendio, contributi & Co.) un 15% per mantenere il baraccone (compreso un più o meno fornito magazzino ricambi) Come vedi fa presto ad assottigliarsi quell'importo orario. Un meccanico generico ha costi inferiori infatti il mio chiede 40 euro ( anzi, 4 euro per decimo di ora)

Già 10 anni fa un Piaggio ufficiale della mia zona mi ha chiesto 60 euro l'ora...1 euro al min..era già troppo al tempo!!!

Il costo orario NON prescinde da dove sia l'officina: Milano ha un prezzo, l'hinterland un altro e la provincia un altro ancora.
A prescindere dalla bravura dell'officiante

se pensate che un parrucchiere, che lavora con un paio di forbici in mano, lavora a 60-70 euro all'ora.....

@Cesar 1

Sbaglio o nell’ultima risposta ti sei un attimo contraddetto …

I costi della manodopera specializzata, in generis, aumentano (anche) in funzione dei feedback (positivi) ricevuti dalla clientela ma anche dalla dislocazione dell’officina; trovo normale che una buona officina in centro a Milano (Torino/Genova/Firenze ecc.) possa aver prezzi orari più alti della corrispettiva in periferia …mi pare sia così per tutto …o no

...credo che nel prezzo oraro ci sia anche una quota relativa ai costi fissi dell'officina...l'affitto/i costi più alti di un centro città qualcuno li deve pur pagare.

Aggiungi anche i soldi che devi pagare per i software per le centraline... Oltre alle spese fisse (affitto, luce, gas, noleggio estintori etc.) Comunque sarei curioso al netto quanto guadagnano. Secondo me comunque tanto anche perché non è che abbiano tutto sto capitale di macchinari... Sarei curioso di sapere quanto spendi per i software. Secondo me un salasso

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