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Il TT ed i suoi protagonisti non hanno mezze misure: o si odiano o si amano.
Solitamente chi fa solo pista li odia...

Ho trovato questo video sul Tubo (nota gara nell'Irlanda del Nord) ...da assaporare per ogni frame, a chi piaccia (ovviamente)





Ci sono delle riprese live impressionanti , con riferimenti anche al TT

Fa riflettere ...e sbavare

È gente di un altro livello. Per certi versi iconoclasti se li confrontiamo con i campionati sbk, ss600, motogp, stk 1000. Corrono per correre, per il desiderio di fare ciò che gli piace.

wonderbike ha scritto:È gente di un altro livello. Per certi versi iconoclasti se li confrontiamo con i campionati sbk, ss600, motogp, stk 1000. Corrono per correre, per il desiderio di fare ciò che gli piace.

E hai detto niente ...per me ...simply the best (soprattutto in termini di PELO )

n.d.r.

Beh ...4 pagine di topic e quasi 22.700 visitazioni ...non male (direi)

L'argomento interessa

La mia opinione ha poco valore perché sono innamorato perso dell'Isola di Man e del TT. Ritengo che sia andare alla Mecca e quando all'alba si apre la prua del traghetto, siamo arrivati a Douglas e quello che succederà poi ha poca importanza. Il mondo potrebbe finire.
Sono andato 5 volte tra il 2002 e 2014, poi problemi famigliari hanno impedito di tornare. La prima volta da solo tramite un agenzia poi ho organizzato da me, con moglie e bagagli. L'ultima volta abbiamo scelto la settimana delle prove perché non abbiamo trovato l'incastro giusto Camera- traghetti.
Già adesso è tardi per organizzare...se non si vuole rischiare coi traghetti. Ogni anno c'è sempre più gente perché il mito è sempre più vivo, finché si potrà.

Bella affascinante e spietata

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pericolosa anche per gli spettatori: seduti sui muretti a mezzo metro dalle moto che sfrecciano a 300 km/h
In un paio di occasioni mi sono sentito in trappola con sidecar che mi puntavano. Poi erano solo in rottura e stavano cercando una piazzola dove fermarsi. Ci sono le tribunette ma lungo il percorso si può stare dove si vuole a proprio rischio e pericolo. Tirano una corda, dietro si, davanti no. Moto che escono di strada travolgendo gli spettatori ci sono quasi ogni anno, senza contare i "turisti" che si spalmano contro un muro durante il mad Sunday. Per mia scelta ho sempre tenuto le borse laterali per non rischiare di esagerare: poi bisogna anche fare 1.500 km per tornare a casa

qui siamo al Ballaugh Bridge dopo il ponte: arrivano a trecento, saltano, curvano a destra e riaprono a trecento

Ma lo scrivi già tu nel tuo post, sono le parti che metto in grassetto:

Herr Doktor ha scritto:pericolosa anche per gli spettatori: seduti sui muretti a mezzo metro dalle moto che sfrecciano a 300 km/h
In un paio di occasioni mi sono sentito in trappola con sidecar che mi puntavano. Poi erano solo in rottura e stavano cercando una piazzola dove fermarsi. Ci sono le tribunette ma lungo il percorso si può stare dove si vuole a proprio rischio e pericolo. Tirano unacorda, dietro si, davanti no. Moto che escono di strada travolgendo gli spettatori ci sono quasi ogni anno, senza contare i "turisti" che si spalmano contro un muro durante il mad Sunday. Per mia scelta ho sempre tenuto le borse laterali per non rischiare di esagerare: poi bisogna anche fare 1.500 km per tornare a casa

Come hanno ridotto la viabilità negli orari liberi. Discesa di creg ny baa

La VUN colorazione centenario. Avessi avuto spazio nelle borse la riportavo a Milano con me, per sempre.

Herr Doktor ha scritto:La VUN colorazione centenario. Avessi avuto spazio nelle borse la riportavo a Milano con me, per sempre.

Non ho ben capito ...mettevi la Vun nelle borse

E' una iperbole , smontata pezzo per pezzo. Vista dal vero è ancora più bella. Forse è da allora che si è aperta una breccia nella mia mente, quella che adesso ha portato al 390. Finalmente ho acquistato una moto solo da divertimento

Certamente Enzo ...volevo solo gettar un sasso nello stagno

Tornando al TT ...un altro bel video ...altri minuti da , almeno per me



ed un riepilogo del TT 2018 ...sempre da vedere

Le gare su strada sono state sempre la mia passione , forse perché sono nato e continuo andare solo su strada solo per convinzione o per pregiudizio sulla pista , se veramente tenessero a salvaguardare la gente non farebbero spendere certe cifre , e poi la strada mi ricorda mio nonno che mi ha insegnato tanto su quello che è bene o male ,sul rispetto e sui nostri limiti , lui fino a 83 anni ha continuato a guidare il suo galletto e fare sfide col suo amico 85 enne , e ripensando mi viene in mente la frase che il più anziano corridore del turist a domanda se non avesse paura di morire a gareggiare alla sua età lui rispose che la sua paura più grande non fosse quella di morire ma di non vivere in pieno ogni momento e questo penso che sia lo spirito che ognuno di noi deve avere nel bene e nel male per vivere e godersi in pieno la nostra passione più grande , la moto è la libertà che ci dà !

Albert71 ha scritto:Le gare su strada sono state sempre la mia passione , forse perché sono nato e continuo andare solo su strada solo per convinzione o per pregiudizio sulla pista , se veramente tenessero a salvaguardare la gente non farebbero spendere certe cifre , e poi la strada mi ricorda mio nonno che mi ha insegnato tanto su quello che è bene o male ,sul rispetto e sui nostri limiti , lui fino a 83 anni ha continuato a guidare il suo galletto e fare sfide col suo amico 85 enne , e ripensando mi viene in mente la frase che il più anziano corridore del turist a domanda se non avesse paura di morire a gareggiare alla sua età lui rispose che la sua paura più grande non fosse quella di morire ma di non vivere in pieno ogni momento e questo penso che sia lo spirito che ognuno di noi deve avere nel bene e nel male per vivere e godersi in pieno la nostra passione più grande , la moto è la libertà che ci dà !

....quando ero giovane, anche io la pensavo cosi'...ma ora, con 2 figli piccoli, ho cambiato totalmente modo di pensare...spero di campare il piu' a lungo possibile, per vederli crescere ed aiutarli nel loro percorso !!
diciamo che l'ottica "spericolata" della vita puo' andare bene per i single senza figli

Ciao Tiziano guarda io non sono spericolato anzi sono molto attento alla guida cerco anche per la strada di essere il più preciso possibile e come ho ripetuto altre volte è obbligatorio sapere bene quali sono i propio limiti e rispettarla , mi fa molto più paura il motociclista lento che guida come il camionista allargando tutte le entrate di curva quelli si che sono delle bombe a mano ! Per il discorso corse su strada a me piacciono molto di più che la sbk attuale , la moto gp ha recuperato molto dello spettacolo di una volta ! La pista per noi dilettanti invece la concepisco veramente poco a parte i prezzi proibitivi, per una giornata intera tra benzina gomme freni ed entrata ti vanno via 400 euro , con quei soldi vado 30 volte al muraglione con panino a fare delle chiacchiere , poi parlando con certa gente che va sempre nello stesso circuito e sono esaltati nel vedere il propio tempo dopo un anno abbassarsi di un secondo mi sembra di vedere un criceto che gira sempre sulla stessa ruota e non si accorgono di perdere tutto il bello della moto la libertà di fermarsi a guardare i paesaggi , bere un caffè in compagnia o fare un pezzo allegro sempre con il rispetto dovuto agli altri e fermarsi a parlare e commentare il tutto con gli amici ,questo secondo me è libertà , ho 2 figli anche io uno da 18 e una 12 e sarei veramente contento di potergli trasmettere la mia passione perché la moto è libertà ! Naturalmente questo è il mio pensiero e non voglio offendere nessuno ognuno vive la propio passione come meglio crede !

@TIZIANO62 e Albert71

Credo che la pensiamo tutti in egual maniera ...avessi 1/10° del pelo sullo stomaco che hanno i piloti del TT ...non sarei (certo) qui ad osannarne le gesta

Mi piace vederli ...in certi momenti, soprattutto nelle riprese dalla moto, cerco per un momento d'immedesimarmi ...ma il tutto dura lo spazio di un secondo o poco più, nella matura consapevolezza che avrei 1.000mila freni inibitori nonchè la mancanza totale delle REALI capacità nel condurre una moto a tali velocità (fosse anche solo nei rettilinei) ...indi per cui ...guardiamoli ma NON imitiamoli

Il tt non sono solo i pazzi furiosi che gareggiano, anche e soprattutto gli spettatori, le decine di migliaia di motociclisti che ogni anno arrivano li. L'ambiente l'atmosfera che si respira, gli eventi con moto e auto storiche, i concorsi , spettacoli. Tutto molto ordinato e ragionevolmente tranquillo. Questo sono le due settimane del tt, oltre gli altri eventi fino a settembre.

In effetti è anche tutto il contorno a fare molto come dice doc. Io andavo spesso al bol dor quando lo facevano a le castelet. Si ok la gara ma era tutto il resto che era magico. L accampamento nel bosco intorno a circuito... L atmosfera che si respirava il paesino sotto sul mare chiuso alle auto nel w. e della gara (ci potevi entrare solo in moto) tutto bello

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