Salve ragazzi, da quando ho comprato il mio KTM 660 Smc del 2004 sono sempre stato nei rotti, che fosse per impianto elettrico, per tubi dell'acqua, conta km etc...
Finalmente dopo 4 mesi di fermo per lo statore, ormai introvabile in Italia, mi arriva proprio ieri, doveva essere un rimasuglio di concessionaria, nuovo di pacca o così doveva essere. Dopo aver sborsato 280 euro mi ritrovo il pacco sulla tavola, eccitato come un bambino a natale inizia ad aprirlo, lungimirante mi faccio filmare da mia madre, e quando arrivo al pezzo forte, beh che dire la mia sfiga mi gioca nuovamente un brutto scherzo uno dei cavi dello statore è tagliato, mo di* b**o .
Prontamente scrivo una mail al venditore allegando il video e un paio di minuti dopo lo chiamo, scusandosi per l'accaduto mi propone di rispedirlo indietro e di rimborsarmi.
Anche lui mi conferma che di altri statori non ce ne sono quindi non è possibile la sostituzione e sostanzialmente dovrei attaccarmi al c@zzo e tenere la moto ferma oppure sistemare quello, ormai più unico che raro, e utilizzare l'ultimo statore sopravissuto dall'arrivo del 690.
Qui sorge il problema parlando con mio babbo ieri mi propone di vendere la moto, il mio amato 660 che tanto bramavo dovrebbe andarsene dopo soli 5000km sotto il mio culo. Avevo un mucchio di progetti per quella moto e in un istante tutto si è volatilizzato nell'aria.
Il problema che lui ha sollevato è molto semplice, la reperibilità dei pezzi, sta volta sono stato fermo 4 mesi per uno statore, ma prossima volta per cosa?? cosa si romperà?? si troverà nel mercato italiano o europeo?? i prezzi saranno accessibili?? sfortunatamente sono universitario , primo anno di ingegneria meccanica, e affiancare un lavoro part time allo studio non è facile soprattutto dato il cambiamento degli orari delle lezioni che variano dalla mattina al pomeriggio rendendo così obbligatorio saltarne alcune se si lavora.
I soldi quindi rappresentano un bell'ostacolo e qui mi ritrovo veramente disperato e sto prendendo in considerazione di venderla, ovviamente non potrei mai campare senza una due ruote quindi mi sono prontamente messo alla ricerca di qualcosa, sotto le linee guida di mio babbo non trovo tanto, ovvero qualcosa che non sia troppo vecchio o che comunque abbia venduto tanto da permettere tutt'ora di trovare dei ricambi ma che non costi troppo ( direi di non superare i 4000 euro). Parlando con amici mi vogliono fare prendere un enduro, mi piacerebbe un sacco però mi rendo conto che non è la moto che fa per me, dovrei usarla solo per andare a fare "enduro" con loro (che tra l'altro non dispongono neanche di carrello o furgone, quindi vanno in mezzo ai campi in un paese di collina qui da noi dove abita uno di loro), così perderei la possibilità di scendere giù in garage quando non so cosa fare, accendere il bombardone e andare a farmi un giro anche solo di 50/60km o oppure andare fino al bar o al centro commerciale. Guardando in giro penso che il Motard sia ciò che mi soddisfi di più, vorrei qualcosa che mi strappasse le braccia (il mio 660 ha dei rapporti veramente corti dei 15:49, ma così mi diverte veramente tanto), ma non si trova più niente o almeno io non conosco niente. Ho letto delle lamentele sul 690 che pare non permetta una guida "sporca" a causa dell'elettronica, altra cosa che odio che vorrei al minimo, mi piacerebbe una moto che sia cattiva, rude, e che non perdoni con l'elettronica ma che sia il mio polso, la postura, l'asfalto e anche un po' di fortuna a farla andare forte e per bene . Mi piace anche smanettarci quindi tanti lavori di manutenzione, se non tutti, li farei io quindi non può neanche essere un motore che richieda attrezzature particolare come computer o cazzi e mazzi che ovviamente non ho a disposizione.
Insomma sono qui a chiedere il vostro parere, solo io ho riscontrato questa problematica nella reperibilità dei ricambi? mi conviene venderlo? esiste qualcosa di comparabile al 660?:think:
aiut